di Serena Salvati

La storia di questo bibliopoint inizia con una “fine”: la distruzione della biblioteca dell’IC Fidenae avvenuta nel 2014, a causa di un incendio. L’evento si ricorda ancora con sgomento tra i docenti, i collaboratori, gli studenti e le figure istituzionali del III Municipio che quel giorno dovettero registrare quanto accaduto. Andarono persi libri, arredi, infissi. La piccola biblioteca della scuola sembrava sparire per sempre, in una notte.
Da quel momento, quello di creare una nuova biblioteca, per tutta la comunità educante è rimasto sempre un sogno nel cassetto. Sogno che è diventato ufficialmente realtà il 15 gennaio 2022, con l’inaugurazione del Bibliopoint “SenzaConfini”. Presenti all’evento la preside dell’Istituto prof.ssa Donatella Dato, il vicepreside, prof. Claudio Silvestri e alcuni docenti e studenti della scuola, insieme a diverse figure istituzionali, quali il Presidente del III Municipio, Paolo Marchionne, gli assessori alla scuola e alla cultura Paola Ilari e Christian Raimo, l’assessora alla cultura del Comune di Roma Claudia Pratelli, i membri della commissione cultura, rappresentanti delle istituzioni che hanno contribuito a rendere possibile questo progetto.
“Il progetto è nato prima della pandemia, sembrava irrealizzabile ed invece ora siamo vicini all’inaugurazione”. Ha raccontato Lorena Rughetti, una docente della scuola secondaria.
La realizzazione di questo sognato spazio della cultura è stata sostenuta inoltre sia dal Comitato di quartiere Fidene che dall’Istituzione Biblioteche di Roma.
Così, con la volontà e l’impegno di tutte queste persone, il nostro quartiere ha oggi la sua Biblioteca “Senza Confini” aperta anche al territorio, oltre che agli studenti, dal primo febbraio.
Per l’utenza esterna è possibile accedere alla biblioteca in via Don Giustino Maria Russolillo due volte alla settimana, il martedì e il venerdì, dalle 16:30 alle 18:30. In orario scolastico sarà invece a disposizione degli studenti. Al momento la Biblioteca ospita circa 3000 volumi tutti catalogati da docenti e volontari.
Con la tragedia che ha sfortunatamente accompagnato la storia del vecchio bibliopoint dell’IC Fidenae, ne segue una storia piena di speranza.
Io stessa, studentessa dell’istituto, oltre ad essere fiera di aver dato un piccolo contribuito a questo progetto, recitando una poesia nella mattinata dell’inaugurazione, sono colma di gioia e fiducia, in quanto credo che questo nuovo punto di incontro, per gli abitanti di Fidene e non solo, potrà regalare tutte le emozioni che a me ha trasmesso quando vi sono stata.
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