di Aurora Isoldi
Sant’Egidio, nel mese di gennaio, ha realizzato un’inchiesta sulla dispersione scolastica, con l’obiettivo di stimare quanti minori, a causa della pandemia, sono a rischio di dispersione scolastica o hanno avuto difficoltà a seguire la didattica a distanza e cercare di migliorare il recupero dell’abbandono scolastico.
Sono stati coinvolti 2800 minori che frequentano le Scuole della Pace, i doposcuola gratuiti della Comunità di Sant’Egidio, in 12 regioni italiane.
Circa 1 minore su 4 è a rischio dispersione scolastica cioè con un numero eccessivo di assenze o perché dall’inizio dell’anno non frequenta la scuola; il 4% dei minori, risulta non iscritto a scuola o non frequentante; nei periodi di quarantena, invece, 1 bambino su 2 avrebbe avuto difficoltà a seguire la Didattica a Distanza.
Questi dati sono allarmanti.
Dimostrano quanto i bambini, in questo periodo, abbiano sofferto per la mancanza della scuola, per la riduzione delle ore e per il bisogno di relazioni sociali.
C’è fretta di cambiare, per il futuro dei bambini, perché dove la scuola indietreggia, aumenta la solitudine, la noia e la violenza.
Anche quest’anno, la Scuola della Pace della Comunità di Sant’Egidio ha deciso di essere presente nel mese di giugno con le Summer School, per un sostegno allo studio e alla socializzazione.
Le scuole della Pace sono un luogo in cui i bambini imparano a esprimersi, a vivere insieme, imparano che il segreto per un futuro migliore è lottare per la pace nei nostri quartieri.
Per questo l’invito è aperto a tutti. A tutti i bambini che vogliono conoscere la Scuola della Pace e a tutti i ragazzi che vogliono aiutare i più piccoli.
Vi aspettiamo dal 14 Giugno in Via Luigi Lablache 32.
Per maggiori informazioni 391 333 47 05
